PCTO

Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento (PCTO) sono delle attività didattiche che aiutano ad affrontare esperienze legate al mondo del lavoro e di orientamento accademico-universitario.
Tali percorsi saranno attuati per una durata complessiva:

  • Non inferiore a 150 ore nel secondo biennio e nel quinto anno del Tecnico economico;
  • Non inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno del Liceo delle Scienze umane.

Registro nazionale per l'Alternanza

Piattaforma MIUR Alternanza

 

 

A.S.L. Liceo Scienze Umane

L’alternanza scuola-lavoro in contesti fomativi

Da vari anni il Liceo delle Scienze Umane prevede la realizzazione di esperienze di tirocinio in alcune scuole primarie e dell’infanzia, in asili nido, in residenze sanitarie assistite, in contesti educativi e di promozione culturale e sociale del territorio fiorentino. Durante gli ultimi anni i campi di esperienza si sono ulteriormente allargati, offrendo agli studenti molteplici attività formative ed educative, utili al loro futuro inserimento nel mondo lavorativo: come ad esempio gli stage presso il Dynamo Camp, in collaborazione con Ipercoop, e il corso di formazione per anziani “Nonni in Internet”, in collaborazione con la Fondazione “Mondo Digitale di Roma - volontari della conoscenza”. Sono previsti, inoltre, contatti e collaborazioni con scuole primarie, biblioteche comunali, musei e realtà artistiche territoriali; infine l’Università di Scienze della formazione (tramite il progetto Apprendere per il futuro), sia per la realizzazione di tirocini, sia per la partecipazione a eventi formativi. Le attività di alternanza scuola-lavoro permettono di adeguare l’offerta formativa alle esigenze della società, del mondo del lavoro e del territorio. Le risposte che si vogliono dare a tali esigenze hanno l’ambizione di coniugare lo star bene a scuola oggi con un futuro star bene nel mondo del lavoro o in quello degli studi di livello universitario, mediante una formazione che dia il possesso di saperi strutturati che permetteranno agli studenti di capitalizzare il proprio bagaglio conoscitivo. I progetti di alternanza riguardano tutte le classi terze, quarte e quinte del Liceo e si svolgono in orario scolastico ed extrascolastico. Si tratta di un'esperienza innovativa per la formazione liceale, ancora poco praticata, su cui il “Galileo Galilei” punta invece molto.

Il progetto del nostro Liceo

La proposta formativa di alternanza scuola-lavoro, attuata dal “Galileo Galilei” con continuità negli ultimi cinque anni, fa perno sulla relazione tra contesti lavorativi e discipline di indirizzo del Liceo delle Scienze umane, in modo da sostenere in ogni passaggio la motivazione degli studenti, attraverso la prefigurazione di un orizzonte possibile e probabile di realizzazione di sé. Il progetto è rivolto anche a studenti diversamente abili, per favorirne l’integrazione in termini generali e peculiarmente nell’ambito lavorativo. La varietà delle scienze umane, dal punto di vista degli oggetti di studio, degli statuti epistemologici e degli sbocchi lavorativi, suggerisce la strutturazione di un progetto articolato in cui confluiscano proposte e attività in ambiti differenti, tutti relativi, però, alla formazione in senso lato - dall’infanzia alla cosiddetta terza età - e caratterizzati dalla necessità di sperimentare e sviluppare social skills aggiornate, significative per gli attuali contesti lavorativi e per i loro sviluppi.

La proposta progettuale risulta così articolata:

  • esperienze di stage presso Istituti scolastici comprensivi del territorio fiorentino, con predisposizione di materiali, conduzione di attività laboratoriali didattiche precedute da attività osservativa mediante protocolli; seguono organizzazione di report, portfolio, prodotti multimediali o artefatti significativi;
  • attività di formazione in ambito informatico rivolte a utenti della terza età da parte di nativi digitali;
  • stage presso servizi educativi 0-3 anni e ludoteche, con attività osservativa formalizzata e pratiche guidate di educazione e accudimento, nell’ottica peculiare di una pedagogia della cura, non solo teorizzata ma vissuta;
  • stage in collaborazione con cooperative in ambito sociale per orientamento universitario e lavorativo, strutturati a partire dall’analisi sistematica dei contesti sociali e orientati ad azioni di trasformazione e valorizzazione delle risorse;
  • attività presso strutture internazionali di presa in carico temporanea di giovani affetti da patologie consistenti, con finalità di socializzazione rasserenante e nella prospettiva della formazione dei formatori;
  • attività di formazione e di laboratorio con giovani diversamente abili all’interno di istituzioni scolastiche;
  • seminario operativo e simulazione, condotta da un esperto del settore, sulla progettazione culturale, organizzativa, architettonica e amministrativa di un asilo nido, con visita presso strutture.

 

 

A.S.L. Tecnico Economico

Da molti anni il nostro Istituto si è aperto al mondo del lavoro e al territorio interagendo con il tessuto socio produttivo locale attraverso l’esperienza di stage in azienda.

Obiettivi formativi previsti

Finalità del progetto

  • Riconsiderare il ruolo della scuola nella sua dimensione educativa e formativa in rapporto al futuro inserimento degli allievi nel mondo del lavoro.
  • Realizzare la funzione di raccordo tra sistema formativo e sistema economico produttivo.
  • Coinvolgere tutto il sistema formativo nella realizzazione dell’alternanza scuola-lavoro con adeguato coordinamento.
  • Realizzare forme concrete di cooperazione tra scuola e aziende per una comune progettazione delle attività.
  • Aprire il mondo della scuola alle attività e alle problematiche della comunità e del mondo del lavoro.

Obiettivi del progetto

In relazione con le finalità espresse, considerando che il progetto deve caratterizzarsi per una forte valenza educativa ed innestarsi in un processo di costruzione della personalità per formare un soggetto orientato verso il futuro, gli obiettivi sono i seguenti:

  • favorire la maturazione e l’autonomia dello studente;
  • favorire l’acquisizione di capacità relazionali;
  • fornire elementi di orientamento professionale:
  • integrare i saperi didattici con saperi operativi;
  • acquisire elementi di conoscenza critica della complessa società contemporanea.

Modalità di attuazione

Nel corso del terzo anno si effettuano degli incontri in preparazione alla cultura d’impresa.

Durante il quarto anno vengono previsti seminari in preparazione all’esperienza che è prevista per le ultime due settimane di scuola e le prime due di vacanza.

Strumenti e modalità di rilevazione e di attestazione delle competenze acquisite dagli studenti nel corso delle “esperienze di lavoro”

Oggetto della valutazione sono:

  • Il percorso professionale in termini di competenze dello studente
  • Il raggiungimento degli obiettivi formativi indicati dal progetto di alternanza.

Sono utilizzati come strumenti di valutazione: il diario delle attività svolte, il report finale, la valutazione del tutor aziendale e la scheda di autovalutazione dello studente.

La valutazione finale è inserita nel fascicolo personale dell’alunno e riportata sulla scheda personale in sede di Esame di Stato.

Allegati

linee-guida-pcto-con-allegati.pdf