Incontro con Edoardo Erba

“Anche i dolori sono, dopo lungo tempo, una gioia, per chi ricorda tutto ciò che ha passato e sopportato.” (Omero)
Ami ha solo quattordici anni, vive in Marocco in quel 1984 in cui decide di lasciare la sua casa per un ragazzo di cui non sa nulla, neppure il nome. Sa solo che è bello e immagina che sia ricco, perché ha una macchina elegante.
Comincia così il viaggio di Amina, la protagonista del romanzo scritto da Edoardo Erba.
Gli studenti del Galilei il 5 febbraio hanno incontrato lo scrittore e drammaturgo presso il Circolo XXV aprile in via del Bronzino a Firenze.
Da qualche anno ormai la prof.ssa Cosimi propone il progetto “Incontro con l’autore”, grazie al quale le classi del Galilei leggono un romanzo il cui autore si rende disponibile a farsi intervistare dai ragazzi.
Quest’anno le classi numerose (1CL, 3A, 3AL, 3BL, 4BL, 4EL) hanno letto la storia di Amina, questa ragazza, moderna figura femminile quasi omerica, che svende il suo sogno d’amore per uno sconosciuto. E’una storia che parla di viaggi impossibili, di condizione femminile, di rapporti difficili tra genitori e figli, di fanatismo, di pregiudizi nei confronti dell’altro, del dolore di una madre che perde un figlio, del riscatto. Una storia drammatica che ha dato occasione di riflettere e dialogare in modo molto aperto su temi importanti.
Gli studenti e le studentesse durante il primo trimestre di scuola hanno letto il romanzo insieme ai loro professori e professoresse, discutendo e riflettendo sui diversi nodi tematici. Il 5 febbraio hanno incontrato lo scrittore e avuto la possibilità di porgere a lui tantissime domande sulla scelta del soggetto e della copertina, sulla fabula e sull’intreccio, sui suoi rapporti con il Marocco, terra dalla quale parte Ami, su come si scelgono i nomi dei personaggi, eccetera.
Infine lo scrittore ha firmato, come seguendo quello che per noi è ormai un rito, le copie dei romanzi.

Maria Diviccaro

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